Obiettivo raggiunto con 18 mesi di anticipo: le unità produttive di KONE sono diventate ufficialmente carbon neutral. “Questo risultato è stato possibile grazie al coinvolgimento di tutti gli stabilimenti di tutte e dieci le unità produttive dislocate in sette paesi nel mondo – afferma Giovanni Lorino, AD di KONE Italy & Iberica – a dimostrazione degli sforzi che ognuno di noi compie quotidianamente a favore del pianeta”.
A fronte dell’annuncio ufficiale nel 2020 del suo impegno sul clima, le iniziative green addicted intraprese da KONE si sono concretizzate: in primo luogo, sono costanti gli investimenti nell’efficienza energetica e nella transizione verso l’uso di veicoli elettrici in tutti gli stabilimenti. E ancora, gli investimenti effettuati nel corso degli anni coinvolgono anche la robotica, l’automazione delle linee di produzione e, allo stesso tempo, anche sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria. In questo modo il risparmio energetico è cresciuto in maniera forte e decisa.
“In 8 fabbriche su 10 i carrelli elevatori sono stati sostituti da impianti (carrelli) elettrici – aggiunge Lorino – E la maggior parte dei restanti carrelli elevatori diesel sono ora alimentati da biocarburanti. E ancora, sono stati installati pannelli solari in nove unità produttive e tutte acquistano elettricità rinnovabile al 100% dall’inizio del 2023. Le attività svolte però non finiscono qui: a questo proposito due unità sono passate a partner di teleriscaldamento verde e le restanti emissioni vengono compensate”.
Infatti, come citato dalle parole dell’AD, anche sul territorio italiano le azioni per rendere l’ambiente di lavoro, la produzione e i prodotti più sostenibili, sono state molteplici e hanno coinvolto diverse aree. Nella sede di Pero, alle porte di Milano, gli uffici sono stati rinnovati, migliorando la vivibilità ma anche il rispetto dell’ambiente, con l’installazione di pannelli solari per l’alimentazione elettrica degli stessi; nelle fabbriche sono state implementate linee produttive all’avanguardia in grado di ridurre i consumi di energia elettrica del 30%, con conseguenti minori impatti sull’ambiente.
Non è solo la sede di Pero ad essere diventata più “green” negli ultimi anni, anche la fabbrica sul Lago Maggiore (Slimpa) ha portato a compimento azioni sostenibili quali l’installazione di pannelli fotovoltaici sopra i capannoni di produzione e l’implementazione di nuovi impianti sulle linee produttive a ridotto impatto ambientale.
E in vista del futuro? Ci sono altri traguardi in programma, tra cui ulteriori significativi tagli delle emissioni di gas serra entro il 2030, contribuendo alla limitazione del riscaldamento globale a 1,5°C. Entro lo stesso anno, la multinazionale di origine finlandese punta anche a ridurre del 40% le emissioni legate ai materiali e al consumo energetico dei propri prodotti durante tutto il loro ciclo di vita. “In KONE desideriamo essere sostenibili in tutto ciò che facciamo – conclude Lorino – Ed è fonte d’orgoglio sapere che le nostre unità produttive, essendo parte integrante della catena di fornitura, abbiano raggiunto la neutralità di carbonio. Questo non può che spingerci a migliorarci sempre più”.